lunedì 12 dicembre 2011

Bracciale winter garden

Adoro l'inverno e non solo per il Natale! Sin da bambina ho sempre adorato l'aria frizzante, la neve, la natura in letargo, il tepore del cappotto pesante... E poi qualsiasi paesaggio, anche quelli che vedi tutti i giorni, se vengono ricoperti dalla neve acquistano un qualcosa di magico! Mentre realizzavo questo bracciale pensavo a quelle mattine d'inverno il cui il sole intiepidisce appena l'aria fredda e poichè rimane basso sull'orizzonte la luce radente crea giochi di luce sullo straterello di neve e ghiaccio che copre il terreno quasi fosse un caleidoscopio. Le trasparenze incerte del ghiaccio, lo sfavillio della luce che riflette sulla neve, il suono attutito dei passi che vi affondano, il freddo che pizzica le guance e contrasta col fiato, qualche fiore solitario che resiste al freddo in mezzo all'erba scura, i rumori conosciuti provenienti dalla casa dove ci sono le persone che ami, tutto questo è per me un ricordo indelebile e soprattutto uno di quelli più cari. Vi auguro proprio di passare un bel Natale, godendosi quel che si ha invece di affannarsi alla ricerca dei regali o lamentandosi di questo o quello.
Piccola nota, i fiori che ho utilizzato nel bracciale li ho interamente realizzati io a mano in cernit, oltre a farli ovviamente in bianco, li ho ricoperti di glitter per richiamare i giochi di luce di cui parlavo prima. Per il resto abbiamo catena con effetto martellato, charms a fiocco di neve, cristalli bianchi e trasparenti di varie dimensioni, chiusura decorata con una specie di piuma/foglia. Spero vi piaccia!

martedì 6 dicembre 2011

Peacock feather - Piuma di pavone - Wire & Swarovski

Piuma diversa ma stessa tecnica, eh sì si tratta sempre di un ciondolo in wire! In realtà questo era più un esprimento che altro, però alla fine non mi dispiaceva e allora ho voluto farvelo vedere. La figura stilizzata è decorata con cristalli swarovski di diverse dimensioni e colori e intende ricordare una piuma di pavone. Avete notato che questa stagione le piume di pavone si vedono veramente dappertutto?! Io volevo farmi un paio di orecchini proprio con le piume ma coi capelli che mi ritrovo non si vedrebbero mai quindi ho rinunciato... Baci

differente feather but same technique, this is always a wire pendant! Actually that was more an experiment than anything else, but I like the result so I wanted to show it to you. The stick figure is decorated with swarovski crystals of different sizes and colors and it want to remember a peacock feather. Have you noticed that this season can you see peacock feathers really everywhere?! I wanted to get me a pair of earrings with those feathers, but with my hair they wouldn't never be seen so I gave up... Kisses

mercoledì 30 novembre 2011

Orecchini Arwen in Argento 925 - Celeste

Questo è un modello di orecchini che ho realizzato molto tempo fa, infatti lo trovate ancora sul vecchio blog. Quando lo realizzai mi ero ispirata ad un paio di orecchini sul genere di quelli del Signore degli anelli che avevo visto in un negozio; quelli ovviamente erano in acciaio e con la pietra incastonata, io invece li ho realizzati in wire e con una perla celeste. Ho voluto riproporvelo anche qui un pò perchè è un modello cui ormai sono pittosto affezionata (un pò come le collane e gli orecchini fior di loto), un pò perchè è semplice e discreto ma indossato fa sempre il suo effetto, e poi questa volta l'ho realizzato in argento 925 invece che in filo metallico per bigiotteria (ovvero rame placcato argento) e vi assicuro che la differenza la vedo eccome! E considerate che a me il filo metallico piace moltissimo perchè è comodo da usare, il colore è bello lucente e poi quello che uso io non si ossida, insomma non è mica così male! Comunque il modello degli orecchini mi piace anche perchè è molto versatile, infatti è possibile personalizzarlo non solo cambiando il colore della perla ma anche sostituendo le perle con dei semicristalli di boemia o delle pietre dure (ad esempio la pietra di luna) o meglio ancora delle sfere swarovski, magari quelle nei colori particolari coi riflessi cangianti; peccato solo che queste ultime sono un pò difficili da trovare!

lunedì 28 novembre 2011

Wire Swarovski Feather

Questa collana volevo farvela vedere da un pò di tempo (solo che non ne ho mai >__<) perchè è il risultato di una serata piuttosto fruttuosa. Sono tornata al mio grande amore, il wire, e ho realizzato una piuma abbellita da navette swarovski in crystal. Al momento di montarla ho optato per una collana lariat, che per chi non lo sapesse è una di quelle collane senza chiusura che si indossano incrociando o annodando le estremità, e ho aggiunto una goccia swarovski crystal AB all'estremità libera. Ovviamente è possibile anche una chiusura classica; io ho scelto questo tipo di collana perchè mi piaceva l'idea di uno di quei vestiti con la scollatura A V molto profonda (indosso ad donna con poco seno altrimenti l'effetto non mi piace per nulla!) e sulla pelle scoperta tra i seni una collana lunga e luminosa che richiami l'attenzione ma senza esagerare e che possa fare contrasto col nero di un vestito o sottolineare il candore di un abito bianco. Insomma un vestito tipo questi indossati da alcune celebrities.

giovedì 17 novembre 2011

Orecchini Triplice Dea in argento 925


Tempo fa mi era stato commissionato un paio di orecchini con un simbolo della Triplice Dea da regalare ad una ragazza wicca, e questo è il risultato che causa poco tempo ho potuto farvi vedere solo ora. Gli orecchini sono realizzati in argento 925 e cristalli sfaccettati in nero (ma ero in dubbio se farli di un altro colore). come al solito mi diverto a trovare un pò di informazioni sui simboli che certe volte mi vengono richiesti, e quindi ho fatto un pò di ricerche sulla triplice dea. In realtà trovo molto curiosa questa cosa dei simboli, perchè per carattere non amo particolarmente oggetti con simboli o icone, e invece ormai ho appurato che piacciono a tantissime persone. La cosa più piacevole in queste piccole "ricerche" sui simboli è soprattutto vedere come molte correnti recenti come la wicca si rifacciano in fondo a mitologie antiche che conosciamo più o meno bene come le tradizioni greco-romane o meglio le tradizioni celtiche (e comunque le mitologie antiche indoeuropee hanno in fondo molti punti in comune). Comunque questo è quel che ho scoperto.
Nelle mitologie indoeuropee molte dee in realtà sono triadi e ci sono vari esempi: le tre Grazie; le dee che reggono il destino degli uomini che sono tre in molte mitologie: le tre Parche romane (Nona, Decuma e Morta), le tre Moire greche (Cloto, Lachesi e Atropo), le tre Norne della mitologia nordica; le Tre Madri celtiche in realtà impersonano la Grande Madre, è il caso ad esempio di Morrighan spesso identificata con Anu, la Madre degli Dei, e spesso considerata in una triade comprendente Anu questa volta concepita nel suo aspetto di patrona della fertilità, Babd nel suo aspetto di madre della vita e Macha che presiede alla morte e al regno dei fantasmi; nell'induismo la MahaDevi o "grande dea" è anch'essa formata da 3 dee. Spesso quindi nelle religioni e nelle mitologie la Grande Madre, che rappresenta un principio generatrice del tutto assimilabile alla natura nei suoi aspetti sia positivi che negativi, è triplice perchè impersona i 3 aspetti, la Giovane, la Madre, la Vecchia, evidentemente legati al ciclo della vita scandito in nascita, riproduzione e morte. O anche alle leggi dell'universo che procedono per creazione, mantenimento e distruzione, così come il tempo è scandito in passato, presente e futuro. Questi tre volti della Dea sono così raffigurati dalle tre età della donna e quindi è evidente la loro associazione con il ciclo lunare diviso in tre fasi: luna crescente, luna piena e luna calante. Il simbolo che rappresenta triplice dea come tre lune oggi è utilizzato soprattutto nella wicca, ma già in passato la Luna era associata a tre divinità ciascuna legata ad una fase lunare e metafora rispettivamente di vita, morte e rinascita, ad esempio nella mitologia greco-romana le 3 fasi lunari erano personificate nelle dee Selene, Ecate e Artemide.


mercoledì 16 novembre 2011

Ciondoli Locket a Cuore

E dopo i Fairy Lockets, dei medaglioni portafoto più tradizionali a forma di cuore. Quando li ho visti non ho resistito! Non li vedete perfetti per un pendente in stile vittoriano? All'interno è quindi possibile inserire una foto ritagliata, delle parole che per voi sono importanti o quel che volete. Comunque le foto parlano da sole. Baci baci

And after Fairy Lockets, those are more traditional medallions with heart's shape. When I saw them I cannot resist! Don't you believe that they're perfect for victorian pendant? Thy're photo frames, so it's possible  insert a cropped foto, words that are important to you o whatever you want. However, photos speak for themselves. Kiss kiss

giovedì 3 novembre 2011

Bracciale Chackra

Tempo fa un'amica mi ha chiesto di realizzarle un bracciale coi colori dei 7 chakra, pertanto le ho realizzato questo braccialetto con semicristalli di Boemia, separatori argentati e caucciù. Volevo realizzare un gioiello dal design sufficientemente moderno (con tutti quei colori non volevo sembrasse un braccialetto da bambina) e adatto ad essere portato tutti i giorni visto che doveva essere diciamo un portafortuna. In realtà ho scoperto che soprattutto in America molti comprano questi "healing bracelets" ritenendo che aiutino ad allineare i propri chakra.
Come al solito, incuriosita dall'argomento, ho girovagato su internet per apprendere qualcosa di più e ho deciso di condividere con voi quanto ho appreso. Il termine chakra proviene dal sanscrito e significa ruota, compare per la prima volta in uno scritto del X secolo d.C. di Pandit Goraknath, un mestro yoga; tuttavia è nello scritto Shat-chakra-nirupana (1577) di Purananda Swamis che si ha la prima vera trattazione dell'argomento. I chakra fanno quindi parte della tradizione induista ma anche di quella buddhista e tutt'oggi esistono tutta una serie di tecniche meditative fondate sulla manipolazione dei chakra come la loro visualizzazione ad occhi chiusi o la loro attivazione attraverso esercizi particolari o mantra ma anche tecniche recenti come la cristalloterapia, la riflessologia e l'aromaterapia. Curioso è che sono state ritrovate in America delle figure di legno incastonate con gemme la cui collocazione corrisponde esattamente a quella dei chakra. In Europa, invece, la conoscenza dei chakra in epoca moderna si ha grazie a Charles Leadbeater, teosofo, che nel 1927 pubblica il libro I chakra. Tutt'oggi non ci sono prove scientifiche che ne testimoniano l'esistenza. Secondo le dottrine induiste i chakra sono dei centri energetici raffigurati come vortici di energia attraverso i quali scorre l'energia vitale "prana" (dall'interno verso l'esterno e viceversa). Secondo il Vedanta, il corpo fisico e il corpo sottile formano un insieme; questi due corpi sono collegati a livello dei chakra, quindi agendo sul corpo fisico si produrrà un effetto su quello sottile e viceversa. Molto importante per il benessere è che i chakra non siano chiusi, lo yoga mira proprio a riaprire queste valvole, facendo sì che il corpo ritorni ad un equilibrio naturale. Nell'uomo si individuano 7 chakra principali più altri secondari con una collocazione anatomica ben definita, a questi chakra principali alcuni associano dei colori, simboli e significati ben definiti.
1° chakra: muladhara o “chakra della radice”
Posizione: nella parte inferiore del bacino, tra coccige e pube
Colore: rosso
Significato: è la stabilità psichica nelle diverse situazioni della vita, la capacità di governare gli istinti; poiché ha solo un polo, tende ad essere un po' più grande degli altri chakra. È il chakra con cui vengono assorbite le energie della Terra e scaricate le tensioni eccedenti mediante l'atto sessuale.
2° chakra: svadhistana o “chakra splenico”
Posizione: metà inferiore del ventre
Colore: arancio
Significato: è il piacere, la gioia di vivere, la sessualità espressa al massimo delle sue potenzialità.
3° chakra: manipura o “chakra del plesso solare”
Posizione: metà superiore del ventre
Colore: giallo
Significato: è la capacità di agire energicamente, la volontà, l'autostima e l'autonomia personale. In senso spirituale è l'essenza attiva di cui siamo stati dotati.
4° chakra: anahata o “chakra del cuore”
Posizione: zona pettorale del corpo
Colore: verde
Significato: è la capacità di amare emotivamente, provare cioè un sentimento che non parte tanto dalla mente, quanto dal cuore. Occorre ricordare che, nella tradizione yoga, amore e ascolto sono in stretta relazione; spiritualmente parlando, hanno la stessa valenza.
5° chakra: vishuddha o “chakra della gola”
Posizione: nella metà inferiore del collo e a livello delle clavicole
Colore: azzurro
Significato: è la creatività, la comunicazione, la spiccata percezione estetica. I bravi artisti, musicisti e altri servitori dell’arte sono persone nelle quali il vishuddha è ben sviluppato. In senso spirituale, infatti, rappresenta la connessione con l'altrove, l'essere in comunicazione con dimensioni che superano l'umano.
6° chakra: adjnia o “chakra del terzo occhio”
Posizione: grande chakra che si trova al centro della fronte
Colore: indaco
Significato: è la mente tattica, razionale. In senso spirituale è il terzo occhio, come qualità della persona è la fiducia in se stessi.
7° chakra: sahasrara o “chakra della corona”
Posizione: sopra il cranio
Colore: bianco (o viola a seconda dei casi)
Significato: è la capacità spiccata di pensare strategicamente, cioè abbracciare la situazione con il pensiero; in senso spirituale è la comunione con il Divino, in senso individuale è l'autorealizzazione.
fonti: Wikipedia, The chakras by C.Leedbeater, www.cure-naturali.it

domenica 16 ottobre 2011

Breath of Forest


«Mi chiamo Eva, che vuol dire vita, secondo un libro che mia madre consultò per scegliermi il nome. Sono nata nell'ultima stanza di una casa buia e sono cresciuta fra mobili antichi, libri in latino e mummie, ma questo non mi ha resa malinconica, perché sono venuta al mondo con un soffio di foresta nella memoria. Mio padre, un indiano dagli occhi gialli, veniva dal luogo in cui si uniscono cento fiumi, odorava di bosco e non guardava mai direttamente il cielo, perché era cresciuto sotto la cupola degli alberi e la luce gli sembrava indecorosa. Consuelo, mia madre, aveva trascorso l'infanzia in una regione incantata, dove per secoli gli avventurieri hanno cercato la città di oro puro vista dai conquistatori spagnoli allorché si affacciarono sugli abissi della loro ambizione. Quel paesaggio aveva lasciato in lei una traccia che in qualche modo riuscì a trasmettermi.»
From Eva Luna by I. Allende

Vi ricordata questa collana? Era molto tempo che non ne realizzavo un'altra sullo stesso genere, però riconfermo, mi piacciono molto! E mi piace molto realizzarle! I materiali utilizzati sono cabochon swarovski in emerald, cristalli nella stessa tonalità, filigrane, componenti a forma di ali, catenelle e minuterie nickel-free. Allora che ne dite, la prossima di che colore la faccio!?

domenica 9 ottobre 2011

domenica 25 settembre 2011

Ciondolo gabbietta - Birdcage pendant - 1

Altra carinissima novità! Dopo una vita che le cercavo, ho finalmente trovato dei ciondoli a forma di gabbietta e ben in due versioni. La prima che vedete in foto è un pò più grande (circa 4 cm x 2,5 cm) e soprattutto ha dei dettagli molto particolari: la porticina della gabbietta si apre e all'interno l'uccellino dondola sul suo posatoio. Non è un amore?! In foto la vedete nei colori argento e gunmetal.

venerdì 16 settembre 2011

Fairy Lockets

Siete già tutti tornati a casa dalle ferie? Uhm, penso proprio di sì. In città già si respira l'atmosfera freneticamente lavorativa che a mio avviso caratterizza i mesi di settembre e ottobre. Devo dire che in fondo non mi dispiace, è molto più piacevole vedere gente che lavora e si dà da fare piuttosto che l'estate quando sembriamo tutti dei nullafacenti! E poi mi piace quel senso di attesa, di attività, sembra quasi di sentire le rotelle degli ingranaggi che girano. E' più forte di me, ogni anno a settembre, proprio come quando andavo a scuola, pianifico nuovi obiettivi a breve termine e inizio a lavorare per raggiungerli. Certo senza perdere di vista anche del tempo da dedicare a se stessi e agli altri o del tempo per rivedere amici con cui l'estate non si è riusciti a uscire. Ad esempio ieri c'è stata la prima Vogue Fashion Night Out di Roma, io ci sono stata e voi?
Tra i nuovi progetti ovviamente anche nuove creazioni. Come prima novità vi presento questi ciondoli locket, che dite vi piacciono? Io me ne sono innamorata! Si tratta di piccole sfere apribili (come vedete in foto hanno una cerniera) con la superficie lavorata; ci sono 3 tonalità di colore: argento, gunmetal (un argento nerastro) e rame. Dentro potete metterci quel che preferite, un piccolo foglietto con su scritto delle parole o una frase per voi importante, oppure un piccolo oggetto che appartiene alla persona amata o ancora qualcosa a cui tenete in particolare oppure semplicemente una pietra portafortuna. E la cosa più bella è che essendo apribili potete cambiare il contenuto quando preferite! Io per ora ci ho messo dei cristalli swarovski perchè mi piace osservare la luce che gioca sulla superficie lucida del metallo e come invece illumina il cristallo.
PS ricordo che per qualsiasi informazione o domanda potete contattarmi all'email che trovate nella colonna di destra in alto

giovedì 7 luglio 2011

Dark Romance - Diadema e collana

Uff, che caldo che fa oggi! -___- Spero proprio che stiate al fresco! (Però non al mare altrimenti rosico abbastanza!!! XD)
Questo in foto è un gioiello bifunzionale, è nato come diadema ma può essere indossato anche come collana. L'ho realizzato per un'amica che voleva qualcosa di gotico ma dalla linea semplice, essenziale, e non troppo appariscente. Secondo me il risultato è ottimo, non essendo spiccatamente dark è un ottimo passpartout per mille occasioni. I materiali utilizzati sono cristalli neri in vetro (ma è possibile utilizzare anche degli swarovski), filigrana e componenti metallici nickel free. Sarei anche curiosa di realizzarlo in altri colori ma non saprei quali, voi cosa consigliate? Tra l'altro la ragazza molto gentilmente mi ha mandato anche una fotina del diadema da indossato così posso farvelo vedere! Davvero grazie mille!

venerdì 17 giugno 2011

Bracciale La Fèe Vert

 
«Mia vita, a te non chiedo lineamenti
fissi, volti plausibili o possessi.
Nel tuo giro inquieto ormai lo stesso
sapore han miele e assenzio.
Il cuore che ogni moto tiene a vile
raro è squassato da trasalimenti.
Così suona talvolta nel silenzio
della campagna un colpo di fucile
Da Ossi di seppia di E. Montale

La poesia stavolta c'entra ben poco, però l'immagine che il miele e l'assenzio abbiano lo stesso sapore a causa di ciò che la vita ha portato con sè mi è parsa particolarmente suggestiva. Per quanto riguarda il bracciale, è ovviamente ispirato al tema dell'assenzio, con tanto di charms a forma di fata (l'assenzio era chiamato fèe vert cioè fata verde), cucchiaio (per prepararlo si usa un cucchiaio particolare), bottiglietta contenente un liquido verde (che mima l'assenzio ma non lo è) e con etichetta antichizzata e infine semicristalli di Boemia in tonalità. Da notare è anche la catena del bracciale, che ha una lavorazione che definirei martellata e in più è leggerissima quindi non dà minimamente fastidio al polso; la chiusura a T invece presenta una decorazione a rosa. Prossimamente se riesco a trovare un pò di tempo vorrei realizzare anche un ciondolo abbinato. PS non sto istigando nessuno a bere ok? Figuriamoci, se si tratta di un bicchiere di vino o birra ok, ma per quanto riguarda i liquori proprio mi piacciono!!! XD A parte che anche poeti maledetti come Baudelaire, grandi consumatori di alcol e droga, dell'ubriachezza avevano un'idea molto più profonda. Baudelaire scrive: «Bisogna sempre essere ubriachi. Tutto qui: è l’unico problema. Per non sentire l’orribile fardello del Tempo che vi spezza la schiena e vi piega a terra, dovete ubriacarvi senza tregua. Ma di che cosa? Di vino, di poesia o di virtù: come vi pare. Ma ubriacatevi.» (dallo Spleen di Parigi) ma il concetto di “ivresse”, cioè ubriachezza, è inteso in ben altro senso, è uno stato di grazia fisica e mentale in cui il poeta può elevarsi e dimenticare le miserie della società in cui vive e soprattutto non è legata essenzialmente all'alcol (anche se scapestrati com'erano il vino era ben citato! XD) e infati Baudelaire parla di ubriachezza di poesia e di virtù. E' sempre curioso come i poeti trovino legami tra cose essenzialmente terrente come l'alcol e idee particolarmente elevate spiritualmente e/o moralmente, non trovate? Alla prossima :)

martedì 14 giugno 2011

Dark Angel Vial

«Svegliatevi...
Paradiso perduto...
Voi, che tingete il mare del colore dello zinco, che trasformate il bosco in un deserto giallo e il vento in fumo di polvere da sparo, che bruciate il cielo...
Voi, che cercate di ripetere l'aggio malvagio di Lilith, la donna senza limitazioni che fu la prima moglie di Adamo e diventò la sposa del Diavolo...
Voi, che tentate di ripetere la rivolta provocata da quello splendido Lucifero che era il più brillante del cielo...
Ascoltate il dramma della specie alata che vola alta nel cielo.
Loro sono i messaggeri del creatore, sono quelli che annunciano il giorno del Giudizio Universale.
Non sono ne' dei ne' uomini...
Si chiamano Angeli. »
From Angel Sanctuary by K. Yuki

Ancora bottigliette direte voi! È che mi piace troppo l'aspetto che hanno di amuleti miniaturizzati. E poi nella mia linea fantasy "goticheggiante" non potevano mancare gli angeli non trovate? Specie se caduti. A proposito, avete notato quanti libri sono usciti con personaggi angelici nel genere urban e paranormal? Stanno pian piano soppiantando i vampiri. XD Io ancora non ho letto nulla, magari se qualcosa mi ispirerà mi rifarò quest'estate; ero incuriosita da Io voglio della Ward ma non mi sono convinta perché i suoi libri hanno troppa poca trama. Però vi consiglio vivamente il manga dal quale ho tratto la frase che trovate sopra, Angel Sanctuary di Kaori Yuki. Bellissimo! È stato credo il primo manga che ho comprato e tutt'oggi ne sono felicissima, tra l'altro nell'ultimo anno l'hanno ristampato in versione deluxe, quindi per chi non lo conoscesse o è incuriosito, è assolutamente consigliato! Tornando al ciondolo, come vedete si tratta di una bottiglietta contenente una piuma nera e abbellita da uno charm a forma di ala, catenelle, cristalli swarovski neri e una goccia sempre swarovski nella stessa tonalità. Credo che prossimamente ne farò anche una versione in bianco (o altri colori). Baci

venerdì 10 giugno 2011

Ciondolo Butterfly - Victoria Frances Inspired

Come credo per molte, Victoria Frances è una delle mie illustratrici preferite e Butterfly è una delle illustrazioni che mi piace di più; per questo motivo ho pensato di dedicarle un ciondolo, perciò ecco spiegato quel che vedete in foto. Vorrei specificare una cosa, tutti i diritti relativi all'immagine nel medaglione appartengono a Victoria Frances e il mio vuole essere solo un tributo ad un'artista che apprezzo molto. Tornando al ciondolo, non mi andava di lasciare il cammeo semplice senza niente, perchè secondo me quando si crea qualcosa è indispensabile dare alla creazione un'impronta di sè, almeno un pochino. Perciò al medaglione con l'immagine Butterfly di Victoria Frances ho aggiunto una farfalla in filigrana e dei cristalli viola che richiamano la figura nel cammeo; infine vi ho abbinato un nastrino in raso nero perchè mi piaceva di più ma anche una catenina, magari più pratica, era possibile. Spero vi piaccia, ditemi cosa ne pensate!

giovedì 9 giugno 2011

Vampire's Tears - Black

Questi li avevo postati anche sul vecchio blog, però sono uno dei modelli che preferisco e la foto non mi piaceva come era venuta perciò ho voluto ripostarli. Si tratta di peculiari gocce in vetro sfaccettato decorate da un cono filigranato, inutile dire che per chi ama i vampiri o comunque un look aggressivo sono imperdibili.

domenica 29 maggio 2011

Collana Elfica "Sehanine Moonbow" - Argentato

«Quando a volte dai torpidi suoi ozi una segreta
lacrima sfugge e cade sulla terra, un poeta
nottambulo raccatta con mistico fervore

nel cavo della mano quella pallida lacrima
iridescente come scheggia d'opale.
e, per sottrarla al sole, se la nasconde in cuore.»
(C. Baudelaire)

Sehanine Moonbow (say-ha-neen moon-boe) è la dea elfica della luna, del misticismo, dei sogni, dei viaggi, della morte e del trascendente. Lei è la Figlia dei Cieli Notturni, la Dea del Chiaro di Luna e la Signora dei Sogni. Ha un volto diafano e la pelle iridescente, i lunghi capelli blu come la notte sono intrecciati di stelle ed è vestita dei raggi di luna più velati e puri. È uno spirito sfuggente e ammantato di segreti, la serenità la circonda come un manto di polvere lunare, quando fissate i vostri occhi nei suoi non c'è bisogno di parole. Si narra che le sue lacrime, mischiate con il sangue di Corellon, hanno dato la vita alla razza elfica. Ella sorveglia i sogni e protegge coloro che intraprendono lunghi viaggi, incluso l’ultimo viaggio: quello che conduce, dopo la morte, alla nuova vita.
La collana ispirata a questa figura è realizzata a mano in wire, l'aspetto mistico e le sembianze iridescenti della luna sono richiamati non solo dalla leggerezza della decorazione in wire ma anche dalle piccole perle sfaccettate in pietra di luna che danno i caratteristici giochi di questa pietra.

Aggiornamento: nuovi colori realizzati quiqui.

giovedì 26 maggio 2011

Jane Austen Earrings - Purple

Quali ispirazione ha portato questi orecchini lo avete già capito. Si tratta di un modello semplice, costituito da cristalli e componenti filigranati, ma nel loro essere così semplici, esili, eleganti mi hanno fatto venire in mente "Orgoglio e Pregiudizio" di J.Austen. Non sembra anche a voi di stare alla finestra, un libro aperto in una mano e lo sguardo fisso verso l'orizzonte. Osservate un paesaggio brullo e allo stesso tempo lussureggiante, tipico della campagna inglese, la bruma sale piano e i raggi del sole rifrangendosi attraverso di essa rendono l'atmosfera sfocata. Una punta di malinconia vi assale. Ma se lo sguardo è perso nella natura, i vostri pensieri sono rivolti verso qualcosaltro. In attesa. Di un Mr.Darcy, di una risposta, della poesia del mondo, della libertà.
Il film di Joe Wright trasmette molto queste sensazioni, di seguito alcune immagini del film.